30 Maggio 2023

Deborah Chiesa ricomincia da Brescia: “Sogno un anno senza infortuni”

Un best ranking che risale al 2018, numero 143 Wta. Con vista sulle top 100 e un approdo in Nazionale. Poi, per Deborah Chiesa, è cominciato un periodo difficile, con una serie di infortuni e una diagnosi di artrite che le ha cambiato le prospettive. La qualificazione al tabellone principale degli Internazionali femminili di Brescia è un piccolo passo, ma basta per dare alla 26enne trentina una spinta importante nel percorso di recupero. L’azzurra oggi è numero 566 al mondo e si allena nel gruppo del tecnico Ugo Pigato a Novate Milanese, sui campi del Cantera Tennis Team, dove a seguirla ci sono Marco Mosciatti e Giovanni Teoli: per lei, il torneo Itf da 60.000 dollari del Tennis Forza e Costanza 1911 potrebbe essere un nuovo inizio. E il successo sulla numero 1 delle qualificazioni, la brasiliana Gabriela Ce, è un’iniezione di fiducia che ci voleva, in particolare per come è maturato: un 7-5 6-3 che ha richiesto ben due ore e 38 minuti: “La conoscevo e sapevo che sarebbe stato un match duro – ha spiegato Deborah – ma sono contenta della mia tenuta fisica. Dopo un periodo di alti e bassi e di incertezze, sapere che posso vincere incontri così complessi fisicamente mi dà coraggio. L’artrite è sotto controllo, ci convivo ma con la terapia che sto facendo non mi dà particolare fastidio. Il problema è ritrovare il ritmo, e per questo non bastano due o tre mesi. Anche perché ti puoi allenare quanto vuoi, ma è sempre la partita che ti permette di capire a che livello sei. Obiettivi non me ne sono ancora messi, in particolare per quest’anno. Vedremo a lungo termine, ma per tornare tra le top 200 Wta avrò bisogno di tempo e continuità. La priorità è giocare una stagione intera senza problemi”. Dalle qualificazioni sono emerse altre due italiane, la 24enne lucchese Tatiana Pieri (a segno al terzo su Angelica Moratelli) e la 22enne veronese Aurora Zantedeschi (6-0 7-6 a Camilla Gennaro). Fuori invece Virginia Ferrara.

La giornata di martedì è stata anche quella dell’inizio del main draw, con alcune delle favorite subito in campo. In particolare, c’era curiosità per la presenza di Mona Barthel, 32enne tedesca con un passato da numero 23 Wta, seguita al Forza e Costanza dal coach bresciano Gianluca Marchiori. Avanti per 4-1 nel terzo, però, la numero 8 del seeding ha subìto la rimonta della 21enne americana Hailey Baptiste, capace di infilare un parziale di cinque giochi a zero per chiudere a proprio favore un match che ha offerto interessanti spunti tecnici e un bel confronto di stili. La ragazza nata a Washington ha già assaporato il tennis delle big, andando a un passo dalle top 100, e anche se oggi è retrocessa (attualmente è 243) resta un talento non comune, con una velocità di braccio che non ha nulla da invidiare alle migliori del mondo. Promossa anche l’altra americana (di origini asiatiche) Ann Li, mentre la 19enne azzurra Jennifer Ruggeri ha giocato alla pari contro la numero 6 Mai Hontama, a segno per 7-5 6-4 dopo una battaglia di quasi due ore. Ha destato una buona impressione infine la numero 1, la russa Polina Kudermetova, vittoriosa sulla norvegese Helgo in due set, con un avvio di secondo titubante seguito però da una bella reazione.

Il derby italiano di primo turno premia la più giovane: a Brescia, la 18enne Giorgia Pedone (646 Wta) regola in due set la 25enne Gloria Ceschi, superata con il punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e 38 minuti più intensi ed equilibrati di quanto non dica il risultato. Entrambe in tabellone grazie a delle wild card, le due azzurre hanno chiuso il programma di giornata dando vita a un incontro di buon livello, dove alla fine l’ha spuntata la freschezza della giovane palermitana, appassionata di padel e con Rafa Nadal come modello da seguire. In precedenza, aveva superato il primo ostacolo anche la numero 2 del seeding, la giapponese Moyuka Uchijima, a segno per 7-5 6-2 sulla russa Anastasia Tikhonova. Promossa inoltre la numero 7, la 21enne argentina Julia Riera, che ha confermato l’ottimo momento di forma lasciando appena cinque game all’americana Francesca Di Lorenzo. Mercoledì (a partire dalle 9.30, ingresso gratuito) si completa il primo turno, con quattro italiane in gara.

RISULTATI

Qualificazioni, 2° turno: T. Pieri (Ita) b. Moratelli (Ita) 4-6 6-4 6-3, Hoste Ferrer (Esp) b. Ferrara (Ita) 6-1 6-2, Chiesa (Ita) b. Ce (Bra) 7-5 6-3, Zantedeschi (Ita) b. Gennaro (Ita) 6-0 7-6, Schaefer (Ger) b. Sekulic (Ger) 0-6 7-5 6-3, Kruger (Rsa) b. Kulambayeva (Kaz) 6-1 6-3, Malygina (Est) b. Lizarazo (Col) 1-6 6-4 7-6, Kanev (Ger) b. Kubka (Pol) 6-4 6-1.

Primo turno: Baptiste (Usa) b. Barthel (Ger) 7-6 2-6 6-4, Li (Usa) b. Lansere 6-1 6-3, Hontama (Jpn) b. Ruggeri (Ita) 7-5 6-4, Kudermetova b. Helgo (Nor) 6-1 6-4, Chirico (Usa) b. Osuigwe (Usa) 5-3 ritiro, Uchijima (Jpn) b. Tikhonova 7-5 6-2, Pedone (Ita) b. Ceschi (Ita) 6-4 6-3, Riera (Arg) b. Di Lorenzo (Usa) 6-4 6-1.